Citazioni


“ <Sei ancora il catalizzatore!> mi gridò. Ora nella sua voce c'erano solo disperazione e stupore <Se non vuoi uccidermi, torna e usa l'Arte per guarirmi. Sarò tua suddita, in tutti i modi possibili! Potrai usarmi come desideri, e io potrei insegnarti tutto ciò che ho imparato dalle pergamene d'Arte! Hai la forza per padroneggiare quella magia! Guariscimi, e ti mostrerò la via verso il potere, Sarai il legittimo re dei Sei ducati, delle Isole Esterne, di tutte le Rive Maledette! Tutto. Realizzerò tutti i tuoi sogni, se torni indietro!>
Il mio sogno giaceva morto fra le mie braccia. Continuai a camminare"

Il destino dell'assassino, Robin Hobb 



 


“Perché devono accadere cose simili?” chiese Roddy con la voce carica di amarezza e di esasperazione “Nessuno di noi poteva desiderare che accadesse qualcosa del genere! È talmente in contrasto con...con tutto ciò che ci si aspetta dalla vita secondo l’ordine normale delle cose!”“Già, purtroppo la vita è fatta così!” disse Hercule Poirot. “Non vi consente di preordinare gli avvenimenti oppure di predisporli secondo i vostri desideri! Come non vi consente di sfuggire alle emozioni e ai sentimenti, di vivere soltanto secondo l’intelletto e la ragione! Non si può dire <Voglio sentire fino a questo punto, e non di più>. La vita, signor Welman, comunque possa essere, non è mai ragionevole.”

La parola alla difesa, Agata Christie

 





“<Mi hai capito Bucefalo? Tu calpesterai sotto i tuoi zoccoli i cavalieri medi e kissei, gli irkani e i korasmi, spirerai fuoco dalle narici come una chimera, trascinerai nella tua carica furibonda tutti i tuoi compagni, sarai il tuono che squassa le montagne e i cinquecento destrieri della punta faranno tremare la terra dietro di te> Lo stallone raspó il terreno con lo zoccolo e s’impennó d’un tratto con un lungo nitrito di sfida, poi sembró calmarsi e accostó il muso al petto del suo padrone cercando una carezza. Gli voleva dire che era pronto e che nulla al mondo avrebbe fermato il suo galoppo.”

Alexandros, Valerio Massimo Manfredi







“Ecco un uomo che si era rassegnato alla sua morte [...] sapete cosa gli dava forza? [...] che un altro condividesse la sua angoscia, che un altro stesse per morire come lui, che un altro stesse per morire prima di lui! Portate due pecore al macello, due buoi al mattatoio, e fate capire a uno di loro che il suo compagno non morirà, la pecora belerà di gioia, il bue muggirà di piacere; ma l’uomo, l’uomo che Dio ha fatto a sua immagine, l’uomo a cui Dio ha imposto come prima, come unica, come suprema legge l’amore per il prossimo, l’uomo a cui Dio ha dato una voce per esprimere il suo pensiero, quale sarà il suo primo grido quando saprà che il suo compagno è salvo? Una bestemmia! Onore all’uomo, questo capolavoro della natura, questo re del creato!”

Il conte di Montecristo, Alexander Dumas

 




“Ecco cosa intendevano quando lo chiamavano sognatore, e non si sbagliavano, ma non coglievano il punto principale. Lazio era un sognatore in un senso più profondo di quello che loro conoscevano. Vale a dire che lui aveva un sogno-un sogno guida e duraturo, talmente parte di lui da sembrare una seconda anima nella stessa pelle. Il paesaggio della sua mente era tutto dedicato a questo. Era un paesaggio profondo e incantevole e un sogno audace e magnifico. Troppo audace, troppo magnifico per quelli come lui. Lazlo lo sapeva, ma è il sogno a scegliere il sognatore, non il contrario."

Il sognatore, Laini Taylor

 






“Invece gli uomini temono la morte come se fosse il peggiore dei mali. Non è questa ignoranza? Non è la cosa più riprovevole essere convinti di sapere cose che non si sanno? In questo si, sono diverso da molti uomini. Perché non sapendo abbastanza dell’Ade, sono anche convinto di non sapere. Di una cosa sono certo, però : compiere ingiustizia e non ubbedire a chi è migliore, dio o uomo che sia, questo si so essere una cosa cattiva e ignobile”

La difesa di Socrate, Francesca Petroni

 








“Poseidone mi poggió la mano abbronzata sulla spalla. <Percy, ci sono creature infime che fanno molte cose orribili nel nome degli dei. Questo non significa che gli dei le approvino. Il modo in cui i nostri figli e le nostre figlie agiscono nel nostro nome... bè, di solito rivela più cose sul loro conto che sul nostro [...]>”

Percy Jackson e gli Dei dell'olimpo, Rick Riordan

 










“ <Il progresso>, disse infine il nano, <è come un branco di maiali. E cosi va considerato, cosi va giudicato. Come un branco di maiali che gironzola per l'aia e dalla cui esistenza deriva tutta una serie di vantaggi. C'è lo stinco. Ci sono le salsicce, c'è il lardo, ci sono gli zampetti in gelatina. Insomma, ci sono dei vantaggi! Non bisogna storcere il naso dicendo che riempiono tutto di merda.> 
I quattro rimasero in silenzio, considerando nel proprio cuore e nella propria coscienza varie faccende e questioni importanti. 

<Dobbiamo berci su>, disse Ranuncolo.

Nessuno sollevò obiezioni"

The Witcher, Andrzej Sapkowski

 




“ <La conoscenza sarà pure la radice del potere, ma più cose conosco e peggio mi sento.> Tirò ancora una boccata dalla pipa, ma il chagga era finito, così la sbatta piano per terra onde svuotare il focolaio dalla cenere. <Qualsiasi cosa voi vogliate da me, cercherò di farla, ma non voglio sapere di cosa si tratta finché non è il momento. Sono stanco di prendere le mie decisioni. Non sono mai quelle giuste. L'ignoranza è la medicina migliore, diceva sempre mio padre. Non voglio sapere.>"

La prima legge, Joe Abercrombie

 

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